Nel 1976 nasce il quotidiano “La Repubblica” – Storicamente tra le voci più autorevoli e seguite del giornalismo italiano, La Repubblica nasce come quotidiano cartaceo 43 anni fa. A lanciare l’idea e a curare la sua realizzazione è stato l’allora 52enne Eugenio Scalfari, giornalista e per breve tempo anche politico. Oggi vi raccontiamo la storia di […]
Venerdì 11: 20 anni senza Fabrizio De André – E’ stato il poeta degli emarginati e della libertà, un cantautore capace di capolavori di profondo realismo e ricercatezza lessicale, naturalmente parliamo di Fabrizio De André. Nato nel 1940, De André fu esponente di spicco della scuola genovese, considerato da gran parte della critica uno dei più grandi […]
Giovedì 10: Il ricordo di Coco Chanel a 48 anni dalla sua morte – Nel 1971, il 10 gennaio fu un giorno di lutto per il mondo della moda, a causa della scomparsa di una delle più acclamate stiliste del 900: Coco Chanel. Fu lei a rivoluzionare il concetto di femminilità nella moda, diventando la “regina del […]
Martedì 8: Nel 1935 nasceva Elvis Presley – E’ stato ed è ancora per le nuove generazioni il re indiscusso del rock, una leggenda che non ha bisogno di presentazioni: Elvis Presley. In questa puntata de I Giorni e la Storia, ripercorreremo la sua vita a partire proprio dal giorno in cui nacque 84 anni […]
Era il 7 gennaio 1797 quando per la prima volta venne riconosciuto il Tricolore come bandiera ufficiale della Repubblica Cispadana, cui furono chiamati ad aderire tutti gli altri popoli italiani. In poco tempo divenne un segno di riconoscimento per i popoli liberati dal vecchio potere monarchico.
Prima di quell’importante traguardo, subire una trasfusione voleva dire andare incontro a morte quasi certa. Nessun medico riusciva a spiegarsi per quale motivo trasferire il sangue da una persona a un’altra portasse a esito positivo solo in rarissime eccezioni. Finché il biologo austriaco Karl Landsteiner spiegò tutto scoprendo i gruppi sanguigni.
All’anagrafe era Walter Annichiarico, ma nel piccolo e grande schermo per tutti era Walter Chiari, amato per la sua comicità frenetica e surreale, unita a una spiccata capacità parodistica. Formatosi a teatro, ebbe una brillante carriera, che lo renderà uno dei protagonisti della commedia all’italiana.
Si intitolava “Onda libera” il programma televisivo con il quale Roberto Benigni debuttò nel 1976. Si trattava di una trasmissione satirica innovativa trasmessa da Rai Due e ideata dallo stesso mattatore toscano, insieme con il regista Beppe Recchia. Il punto di partenza di una carriera da Oscar.
Tra la fine del 2010 e l’inizio del 2011 scoppiarono una serie di proteste e agitazioni in diversi paesi arabi, dalla Siria alla Libia, dall’Egitto alla Tunisia, fino all’Algeria, l’Iraq, il Marocco e altre ancora. Questi eventi furono narrati con il nome di Primavera araba, che in molti casi portò il popolo a rovesciare i […]
Lo hanno definito l’uomo del cambiamento, per la forte personalità con la quale ha smentito numerosi pregiudizi sulla Chiesa Cattolica: parliamo di Papa Francesco, al secolo Jorge Mario Bergoglio, nato in Argentina ma di origini italiane. In occasione del suo compleanno, a I Giorni e la Storia, vi raccontiamo la sua vita di uomo di […]
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