23 giugno 2022
L’idea nasce dalla volontà di voler creare uno spazio verde urbano che possa prendersi cura della persona in tutti i suoi ambiti fisici, psichici e sociali e che argini il rischio di esclusione sociale offrendo un luogo accogliente, formativo e lavorativo in grado di consentire un possibile distacco dal circuito assistenziale. Gli orti urbani rispondono ad un’esigenza di socializzazione per alcune categorie di persone spesso costrette all’isolamento; permettono la costruzione del senso di comunità; favoriscono la cooperazione sociale; educano a pratiche sostenibili; potenziano il senso di appartenenza al territorio. L’orto urbano diventerà un valido strumento di inclusione lavorativa, valorizzando contemporaneamente il binomio uomo–terra.