26 aprile 2022
Giornate ancora di altissima tensione nella guerra in Ucraina. Oggi il segretario generale delle Nazioni Unite Guterres è a Mosca, ma la tregua sembra ancora lontana. Si torna anzi a parlare di un allargamento del conflitto. In questo contesto si è celebrata la Pasqua, che per la Chiesa cattolica di rito orientale così come per la Chiesa ortodossa si colloca il 24 aprile, quindi domenica scorsa, nel rito romano la Domenica della Divina Misericordia. Alessandra Giacomucci in studio ha raggiunto a Leopoli don Moreno Cattelan, sacerdote orionino che ha lasciato Kiev all’inizio del conflitto per mettere in salvo i ragazzi disabili di cui si prende cura e che ora nella comunità che ha raggiunto ospita i profughi in fuga dalle aree più calde del conflitto.
E ieri con l’udienza a Papa Francesco si è chiusa la tre giorni che ha raccolto in Vaticano i Missionari della Misericordia, quei sacerdoti a cui è stato dato lo speciale mandato di essere, nella predicazione e nel confessionale, strumenti della misericordia del Padre. A raccontare l’esperienza di questo incontro, il primo dopo la pandemia, e di questo speciale servizio, don Pasqualino di Dio, della diocesi di Piazza Armerina, Missionario della Misericordia dal 2016, che ha fondato a Gela la Piccola Casa della Divina Misericordia.