31 marzo 2022
Dopo gli spiragli nelle trattative tra Russia e Ucraina a Istanbul, con l’annuncio di una possibile riduzione degli attacchi di Mosca su Kiev, si sono in realtà intensificati i bombardamenti intorno alla capitale ucraina. Mentre pare possibile un cessate il fuoco su Mariupol per evacuare i civili. Dunque continua la guerra mentre domani sono previsti altri round negoziali e continua la fuga delle persone dalle bombe. E guardando proprio ai profughi Chiesa e comunità di giovedì 31 marzo apre i microfoni sulla Polonia dove al momento si stima abbiano trovato accoglienza oltre due milioni di persone. Alessandra Giacomucci in studio ne parla con padre Leszek Gęsiak, portavoce della Conferenza episcopale polacca in una settimana particolare, perché lunedì il Papa ha ricevuto il presidente della Conferenza episcopale della Polonia monsignor Stanisław Gądecki, martedì è stato a Varsavia per incontrare gli sfollati il Patriarca Bartolomeo e venerdì di nuovo un incontro in Vaticano questa volta tra il Papa e il presidente polacco Andrzej Duda.
In un contesto segnato dalla guerra ha vissuto anche Armida Barelli, che sarà beatificata a Milano il prossimo 30 aprile. Della esperienza umana e spirituale della Barelli, fondatrice della Gioventù femminile di Azione cattolica, con padre Gemelli dell’Università Cattolica, e poi dell’Istituto secolare delle missionarie della regalità di Cristo, avviando una forma di vita che tiene insieme consacrazione e secolarità, e poi dell’Opera della regalità per la promozione in particolare della partecipazione consapevole alla vita liturgica della Chiesa, parla la vice postulatrice della causa di beatificazione Barbara Pandolfi.