10 giugno 2021
Il primo collegamento è con Daniele Morini, Umbria radio. Continuano le ricerche di Saman Abbas, la ragazza musulmana scomparsa a Novellara (Re) dopo aver rifiutato un matrimonio forzato. Cosa pensano di questa tragica storia i giovani musulmani che vivono in Italia. In Umbria parla Maymouna Abdel Qader, giovane donna, figlia dell’imam di Perugia Mohammad Abdel Qader, uomo di dialogo interreligioso, morto a febbraio di Covid. Tra l’altro l’Ucoii (Unione delle comunità islamiche in Italia) ha emesso una fatwa il 3 giugno scorso, che si scaglia contro la pratica dei matrimoni forzati, indicando le motivazioni religiose islamiche per opporsi a questa pratica. Maymouna ha studiato Scienze politiche all’Università di Perugia, è tra i fondatori dell’associazione Giovani musulmani d’Italia e attualmente è segretaria del Centro islamico di Perugia con delega al dialogo Interreligioso e alle pubbliche relazioni. Come mediatrice culturale si è occupata più volte di casi familiari complessi e difficili. È mamma di due bambini e suo marito è italiano, originario di Bari, e liberamente scelto, come tiene a sottolineare lei stessa. Le sue parole.
Il secondo collegamento è con Annachiara Guadalupi, Radio Frate Sole, Brindisi.
Regata Brindisi – Corfù. Non solo barche e vele ma anche eleganza e spettacolo. Dal 13 al 15 giugno si svolgerà la 35^ edizione della Regata Brindisi-Corfù. Un’edizione orfana di pubblico a causa delle restrizioni imposte dall’epidemia da COVID-19. Anche per questo viene pubblicizzata e verrà ricordata in modo originale. Infatti, l’Istituto Professionale per i Servizi Sociali “Morvillo Falcone” di Brindisi, comparto Industria e Artigianato per il Made in Italy (Moda), ha realizzato un abito-cartolina il cui tessuto è stato realizzato stampando le immagini più suggestive della città di Brindisi e gli eventi più importanti. Tra questi anche la partenza della Regata che ormai è uno dei momenti più attesi dell’estate cittadina. Le parole di Alessandra Tèrmite, docente IPS ‘Morvillo-Falcone’, Laboratori tecnologici ed esercitazioni per l’abbigliamento e la moda.
Il terzo collegamento è con Alvise Renier, radio Spazio 103, Udine.
A Udine il Far East Film Festival, il più importante festival europeo dedicato al cinema asiatico. Dal 24 giugno al 2 luglio ci sarà la 23esima edizione, in presenza. I film in concorso sono 46, provenienti da 11 paesi diversi (Giappone, Cina, Corea del Sud, Hong Kong e Filippine sono i più rappresentati), la metà dei quali saranno mostrati in anteprima mondiale o europea. Al vincitore verrà assegnato il Gelso d’oro. Tra le proiezioni più attese c’è quella di “800 eroi”, kolossal storico cinese, che è stato il film più visto al mondo nel 2020, finora mai arrivato in Italia. Le parole di Sabrina Baracetti, direttrice artistica del Far East Film Festival
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