19 maggio 2021
Ci sono delle difficoltà che rendono difficile la preghiera: la distrazione, l’aridità, l’accidia. Di questo ha parlato il Papa nella catechesi all’udienza generale di mercoledì 19 maggio a cui viene dedicata la prima pagina di Chiesa e comunità. Un percorso che Alessandra Giacomucci in studio ha proposto attraverso le stesse parole di Francesco che ha invitato alla vigilanza, ad attraversare il tempo del silenzio di Dio, a contrastare l’accidia con la perseveranza nel cammino e nel dialogo con Dio che è Padre e con il quale quindi si può anche protestare. Ma sempre nella fiducia che ogni “perché” troverà risposta nella sua misericordia.
La preghiera, dunque. Come quella che torna a levarsi a Maria nel Rosario a cui, come ogni mercoledì, è possibile unirsi a partire dalle 20.50 su inBlu2000 e TV2000. Questa sera il pellegrinaggio ornate per l’Italia fa tappa al Santuario di Maria Santissima del Soccorso. A presiederlo il vescovo di San Severo Foggia, monsignor Giovanni Checchinato, che racconta la realtà della comunità di cui è pastore con le fatiche e le speranze di questo tempo di pandemia.
Senza tregua lo scontro in Terra Santa dove da giorni il conflitto tra israeliani e palestinesi continua a seminare morte e distruzione. Più volte il Papa ha pregato e invitato a pregare per la pace per uno scontro armato il cui prezzo viene pagato dalle persone più vulnerabili. A parlarne il giornalista di “Mondo e Missione”, Giorgio Bernardelli.