13 maggio 2021
Le sirene d’allarme scattano ripetutamente a Tel Aviv e nelle altre città del centro di Israele. Subito dopo rumore di esplosioni dall’alto e lampi in cielo. Il rumore è dovuto all’intercettamento dei razzi da parte de sistema di difesa Iron Dome. L’attacco su Tel Aviv, secondo i media, fa parte di una salva di razzi lanciata verso tutta la zona centrale di Israele. Sirene sono state fatte suonare, secondo i media, anche a Beer Sheva. Dall’inizio delle ostilità con Israele 83 palestinesi sono rimasti uccisi a Gaza e quasi 500 sono stati feriti. Lo ha reso noto il ministero della Sanità di Hamas secondo cui fra le vittime ci sono 17 bambini e sette donne. Il portavoce israeliano ha dal canto suo affermato che fra i morti a Gaza ci sono “decine di terroristi”. Sono stati 130 i razzi lanciati dalla notte scorsa da Gaza verso Israele. E intensi lanci da Gaza sono ripresi anche oggi in direzione della vicina città israeliana di Sderot. Piani per un possibile ingresso via terra a Gaza saranno presentati al Comando generale dell’esercito israeliano per l’approvazione. Focus con Paola Caridi, giornalista e autrice di ‘Gerusalemme, la storia dell’altro’. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 19.40. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina de La Repubblica, con Gabriele Isman, del desk centrale, e la prima pagina de Il Mattino di Padova e La Nuova Venezia, con Paolo Cagnan, condirettore.
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