7 maggio 2021
La Ue e i brevetti, Berlino: il problema è la produzione. Wto: lavorare contro l’ineguale distribuzione dei vaccini. La proposta Usa di una deroga alla protezione dei brevetti per i vaccini è sul tavolo dei leader Ue al vertice informale di Porto, oggi e domani, in Portogallo, con la cancelliera Merkel scettica: il problema non è liberalizzare i brevetti, ma la mancanza di capacità produttive. E l’Organizzazione mondiale del commercio sottolinea che si deve lavorare per trovare soluzione pragmatica all’ineguale distribuzione vaccini. Ed è necessario aumentare la capacità di produzione nei paesi in via di sviluppo. Die Welt scrive intanto che la Francia avrebbe bloccato le nuove ordinazioni europee dei vaccini, riferendo di “riserve” francesi sulla firma al contratto Ue per 1,8 miliardi di dosi di Pfizer-BioNTech. Se avrà seguito concreto, cementerà una svolta: un cambio di passo politico, con gli Stati Uniti che dimostrano di poter abbandonare una tradizionale posizione pro-business. L’annuncio ha aperto così la strada a negoziati nell’ambito della Wto, dove una prima proposta in questo senso è già stata presentata da India e Sudafrica. Focus con Paolo Mastrolilli, inviato de La Stampa a New York. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 19.40. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina del Corriere della Sera, con Carlo Baroni, caporedattore centrale, e la prima pagina de la Repubblica-Palermo, con Fabrizio Lentini, vicecaporedattore.