5 maggio 2021
Ogni sessanta secondi, in Italia, 120mq di suolo sono persi per sempre, coperti da cemento, asfalto o altri materiali artificiali. Nel nostro paese infatti, secondo i dati contenuti nel rapporto Ispra 2020, il consumo di suolo avanza al ritmo di 2 mq al secondo.
«La formazione del suolo è un processo lunghissimo e per ottenere 5 centimetri di terreno fertile occorrono circa mille anni. Quando viene consumato, ad esempio costruendoci sopra, è irrecuperabile», commenta Loredana Pietroniro, agronoma e membro del Consiglio nazionale di Slow Food con delega al Forum nazionale Salviamo il paesaggio. Ascolta l’intervista a Francesco Sottile esponente comitato esecutivo Slowfood.