7 aprile 2021
AstraZeneca, Ema – Non sono stati individuati fattori di rischio nell’età, per cui nessuna nuova raccomandazione per limiti di età. Eventi tromboembolitici in persone che avevano ricevuto il vaccino, sono eventi rari. L’Ema ha effettuato la revisione di 62 casi di trombosi cerebrale e 24 di trombosi venosa, riportati nel database europeo EudraVigilance fino al 22 marzo. Di questi casi 18 sono stati fatali. Gli eventi rari sono stati riportati nei sistemi Eaa e nel Regno Unito, dove circa 25 milioni di persone hanno ricevuto il vaccino, in alcuni c’erano comorbilità, 18 si sono rivelati fatali. Nel Regno Unito, ai giovani con meno di 30 anni verrà offerta un’alternativa al vaccino AstraZeneca perche’ stanno emergendo prove di un collegamento tra l’antidoto e i casi, pur rarissimi, di trombosi nel sangue. Il Comitato congiunto del governo per la vaccinazione e l’immunizzazione, sostiene che agli adulti sani tra i 18 ei 29 anni, che non hanno altre malattie o presentino particolari rischi al coronavirus, dovrebbe essere offerto un vaccino alternativo, se disponibile. Focus con Roberto Cauda, direttore Malattie Infettive, Pol. Gemelli, Roma. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 19.40. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina del Corriere della Sera con Carlo Baroni, caporedattore centrale, e la prima pagina de l’Unione Sarda con Fabio Manca, caporedattore centrale.