Serracchiani (Pd) a InBlu2000: “Su Letta-Renzi curiosità morbosa. Sputnick? Se è sicuro lo faccio”

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Ascolta l’intervista di Chiara Placenti:

La capogruppo del Partito Democratico alla Camera parla alla radio della Cei: “Maggioranza deve rasserenare gli animi dei cittadini. Non si deve inneggiare alla piazza”

Debora Serracchiani – Foto profilo Facebook

Roma, 7 aprile 2021. “Sull’incontro Letta-Renzi c’è una curiosità morbosa. Un po’ di curiosità ce l’ho anch’io lo confesso, quindi alla prima occasione magari chiederò. Ma credo sia stato un incontro politico importante necessario opportuno. È veramente quel segnale di centralità del Partito democratico di cui si ha bisogno”. Lo ha detto la capogruppo Pd alla Camera, Debora Serracchiani, in un’intervista a InBlu2000, la radio nazionale DAB della Conferenza episcopale italiana.
“Userebbe il vaccino Sputnick? Io mi affido alla scienza – ha risposto la Serracchiani – Se la scienza e anche gli organismi deputati che quei vaccini sono sicuri e si possono utilizzare e che vengano realmente prodotti in misura necessaria anche sì, non vedo un confine che mi impedisca di utilizzarli certo però in sicurezza. Nel nostro caso Ema e Aifa devono poter dire la loro e poter dire che quei vaccini sono sicuri”.
La Serracchiani, ai microfoni di InBlu2000, ha inoltre commentato le proteste dei cittadini sotto al Parlamento: “Io credo che questa maggioranza così composita e con un perimetro politico incerto abbia una grandissima responsabilità: quella di rasserenare gli animi dei nostri cittadini. Non fa bene sentire qualcuna di queste voci non dico inneggiare alla piazza ma accompagnare queste forme di protesta senza però capire che in questo modo non si fa il bene di quelle persona ma si esacerbano gli animi e si rischia di portare questa tensione a livelli assolutamente insopportabili. Tutti dovremmo essere responsabili, mi riferisco a chi ha ruoli ancora più importanti e la stessa responsabilità deve essere in capo ai Presidenti di Regione però, non vorrei che si pensasse di fare più parti in commedia in una situazione davvero molto delicata”.