9 gennaio 2021. Walter Kasper è uno dei maggiori e più originali teologi viventi, del quale si ricorda fra l’altro la acuta interpretazione del dogma come una modalità di offerta amorevole piuttosto che come vincolo. Nei giorni nei quali la Chiesa italiana ha deciso di apportare alcune modifiche alla tradizionale nella nostra lingua, nell’intento di renderne più facile e diretta la comprensione da parte dei fedeli l’editrice Queriniana propone un recente studio sul Padre Nostro del cardinale tedesco. In Germania non ci sono stati cambiamenti, anche perché la traduzione in uso è stata concordata tra protestanti e cattolici e una sua rivisitazione risulterebbe complessa. È sorprendente come una analisi attenta del testo della preghiera più conosciuta, se compiuta da un teologo di valore, faccia emergere aspetti del testo che ci erano sfuggiti o sui quali non avevamo concentrato l’attenzione. Rimane comunque in risalto la questione del male, tecnicamente della teodicea, la domanda dell’uomo su perché Dio ne permetta l’esistenza.
Walter Kasper, “Padre Nostro. La rivoluzione di Gesù”, Queriniana