Con Piero Magri presidente di Insieme nelle terre di mezzo onlus parliamo del progetto che sta vedendo sorgere una scuola in Senegal.
DA MILANO A TIVAOUANE, IL VIAGGIO DEI BANCHI 600 tra banchi e sedie, dismessi da scuole milanesi, verranno donati alla scuola materna ed elementare Keur Gouneyi, in Senegal. Lo racconta una diretta Facebook, martedì 22 dicembre alle 18 L’arrivo dei banchi monoposto, progettati per far fronte alla pandemia, ha fatto sì che nelle scuole milanesi ci fossero tremila banchi in eccesso, ancora in buone condizioni. Per circa 300 si è trovato un nuovo impiego: insieme ad altrettante sedie e a 8 lavagne finiranno in Senegal, per arredare la scuola materna e elementare che sta sorgendo a Keur Ndiobo, un popoloso quartiere nel comune di Tivaouane, a circa 80 chilometri dalla capitale Dakar, fino a oggi sprovvisto di strutture scolastiche. La scuola Keur Gouneyi è un progetto di Khalifa Thiam, da anni collaboratore di Terre di mezzo, cresciuto proprio in quel quartiere, per dare ai bambini di oggi l’opportunità di studiare che lui e la sua generazione non hanno avuto e creare lavoro per i giovani insegnanti della zona. In occasione dei suoi 25 anni, festeggiati nell’ottobre del 2019, Terre di mezzo ha lanciato una raccolta fondi per la nascita di questa scuola. Grazie alla generosità di molte persone, ora la sua costruzione è a buon punto: sono stati eretti tre piani con sette aule, una cucina e la mensa, oltre che gli uffici del direttore e della segreteria.