Ridisegnare un futuro possibile dell’economia e dell’ambiente. Di questo si parla al sacro convento di Assisi nella tre giorni di The Economy of Francesco, un evento internazionale con duemila giovani da 120 paesi, quasi la metà donne. L’appuntamento si è aperto lo scorso 19 novembre. Numerose le proposte elaborate, pensando alla sostenibilità ambientale e umana. Tra gli interventi quello di Stefano Bartolini, docente all’Università di Siena, da sempre lavora sull’economia della felicità.
Alla base di Economy of Francesco ci sono due encicliche di Papa Francesco: Laudato sì e Fratelli tutti. Entrambe mettono insieme questioni sociali e ambientali, quelle dell’uguaglianza e della giustizia. Insieme a questo ci sono le criticità del sistema economico capitalista che anche in questa pandemia ha mostrato i suoi limiti. Le proposte emerse dal confronto sono forti e radicali. Ma sono possibili? Lo abbiamo chiesto a suor Alessandra Smerilli, docente di Economia politica all’Auxilium di Roma e coordinatrice della task force di Economia sul Covid voluta dal Pontefice.