Al momento Biden è a 238 e Trump a 213 grandi elettori (si viene eletti con 270 voti elettorali). Ma in attesa che alcuni stati chiave contino le schede arrivate per posta, bisogna ancora attendere per il verdetto da cui uscirà il prossimo presidente degli Stati Uniti. Il dem Joe Biden invita alla pazienza, chiedendo di contare ogni voto. Ma Trump non ci sta e attacca: punta il dito contro gli stati dove continuerà lo scrutinio quando lui era pronto a celebrare la vittoria, parladi ’frode’ e minaccia di rivolgersi alla Corte Suprema, dove 6 giudici su 9 sono di nomina repubblicana. Lo staff di Biden giudica ’scandalose e senza precedenti’ le sue parole e fa sapere che ha legali pronti a contrastarlo. A decidere le elezioni Usa sarà un ristretto numero di ’battleground State’: Michigan e Wisconsin, dove Biden è in vantaggio, Pennsylvania Georgia e North Carolina. Focus con Paolo Mastrolilli, inviato de La Stampa a New York. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.13. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina del Corriere della Sera, con Carlo Baroni, caporedattore centrale, e la prima pagina de La Gazzetta del Sud, con Paolo Cuomo, vicecaporedattore.