E’ uscito da qualche settimana l’ultimo romanzo di Romano De Marco, “Il cacciatore di anime” (Piemme).
Un thriller teso e agghiacciante, in cui l’autore ci conduce attraverso le zone più oscure della nostra mente: in un piccolo paese della Toscana, Peccioli, una serie di delitti che coinvolgono anche il patrimonio artistico del borgo, mette a dura prova il talento investigativo e l’intuito del capitano Mauro Rambaldi, che, per venire a capo degli inquietanti misteri, è costretto a chiedere aiuto al massimo esperto di serial killer, Angelo Crespi, “il cacciatore di anime” del titolo, da anni misteriosamente scomparso dalle scene del delitto.