Papa Francesco, al termine della preghiera del Regina Coeli, nei cinque anni dalla firma dell’enciclica che chiede una conversione ecologica integrale perché tutto è connesso, ha annunciato l’avvio di un percorso lungo un anno per andare dentro la storia che stiamo vivendo attraverso gli snodi proposti nella Laudato si’. E’ stata dedicata a questo la puntata di Ecclesia di lunedì 25 maggio. A parlarne con Alessandra Giacomucci in studio, padre Giuseppe Buffon, decano di teologia, direttore scientifico del progetto di ricerca “Verso una rete internazionale per l’ecologia integrale” e direttore del percorso professionale in ecologia integrale alla Pontificia Università Antonianum di Roma, che ha rintracciato il percorso che ha portato a questo anno che si apre da qui in avanti, facendo memoria anche del Sinodo per l’Amazzonia cui ha partecipato come esperto e indicando la necessità di mettersi alla scuola del Creato e di chi fa impresa per operare quel rovesciamento di prospettiva che possa costruire insieme, a tutti i livelli, bene comune, bene per tutti.
Domenica 24 maggio il Papa avrebbe dovuto recarsi ad Acerra, nel cuore della Terra dei fuochi. Lo ha ricordato lui stesso ribadendo la sua ferma intenzione di andare appena possibile in mezzo a quella comunità ferita nel suo contesto ambientale e sociale. Il vescovo monsignor Antonio Di Donna racconta la gioia di questo annuncio insieme alle fatiche e alle speranze della gente di questo territorio.