Lana, sughero, canapa, vinacce o bucce di pomodoro. Oltre 100 materie che da scarti – o eccedenze come preferisce definirli Daniela Ducato – sono diventate 150 biomateriali rinnovabili realizzati senza l’impiego di prodotti petroliferi.
Grazie all’imprenditrice più innovativa d’Italia nascono le filiere Edizero, in cui si produce utilizzando solo sottolavorazioni eccedenti da fonti rinnovabili, per garantire l’assenza di sottrazione di suolo, di risorse idriche e di competizione con la produzione di cibo.
Oggi parliamo di un altro importante riconoscimento per l’imprenditrice ‘green’ Daniela Ducato, vincitrice del Premio Montezemolo 2019, assegnato dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, che premia un personaggio che si è particolarmente distinto per la sua dedizione e i risultati raggiunti nel mondo dell’agricoltura, dell’ambiente e del territorio.