La Biblioteca di Gerusalemme – “L’ultimo orizzonte. Cosa sappiamo dell’universo”, Amedeo Balbi

30 novembre 2019

Amedeo Balbi

L’ultimo orizzonte

Cosa sappiamo dell’universo

UTET

 

È raro trovare un testo scientifico contemporaneo tanto convincente ed equilibrato. Balbi, astrofisico che insegna all’Università di Roma Tor Vergata, presenta in maniera piana il panorama delle conoscenze di cui disponiamo riguardo all’Universo, alla sua nascita e alle sue dinamiche di funzionamento. Considera come buona parte di questo sapere sia stato ottenuto nel secolo scorso, quando sono state elaborate, e dimostrate per quanto possibile, le grandi teorie della fisica moderna, della relatività e quantistica. Poi, davanti alla scoperta del fatto che il 95 per cento di ciò che esiste è composto da materia ed energia oscure delle quali non siamo ancora in grado neppure di riconoscere la presenza se non per gli effetti gravitazionali che determina, la ricerca ha cominciato a segnare il passo. La stagione dei gradi acceleratori ha dato delle conferme senza aprire nuove prospettive.

Balbi non si ferma qui. Considera la natura della scienza, la sua efficacia basata sulla capacità di circoscrivere i fenomeni e sul rifiuto di occuparsi delle questioni di senso, e soprattutto il fatto che il suo compito “non è convincere gli altri che l’universo è assurdo e privo di significato”.