I morti nel mar Mediterraneo nel 2015 sono più che raddoppiati rispetto al 2014: da 1600 a oltre 3200. Tra questi impressiona il numero di bambini: oltre 700 hanno perso la vita dall’inizio dell’anno. Lo denuncia il direttore della Fondazione Migrantes, mons. Gian Carlo Perego, riferendo i dati drammatici di uno studio condotto dalla Fondazione Migrantes. Una vera e propria “strage silenziosa”, visto che tutto ciò avviene spesso nell’indifferenza di istituzioni e cittadini.
intervista di Gabriele Arlati: