Manovra – Il governo vara la Nadef, chiesti all’Europa 14,4 miliardi di flessibilità. Nel 2020 deficit al 2,2%. Previsto il recupero di 7,2 miliardi di evasione fiscale. La nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza, si impegna alla «completa disattivazione dell’aumento dell’Iva». Le risorse quindi diventano più scarse. A cominciare da quelle destinate alla riduzione del cuneo fiscale che sarà quest’anno di soli 2,7 miliardi invece dei 5 preventivati. Una manovra da circa 30 miliardi destinata soprattutto alla sterilizzazione dell’Iva, alle spese indifferibili e alla riduzione del cuneo fiscale. E sarà sostenuta dagli spazi di deficit aggiuntivo e dai risultati della lotta all’evasione fiscale che dovrebbero portare 7 miliardi di maggiori entrate. Previsti inasprimento delle sanzioni, semplificazione fiscale, agevolazione e potenziamento dei pagamenti elettronici, riduzione drastica dei costi di transazione e cashback (meccanismo di restituzione, forse mensile, di una quota tra il 2 e il 4% dell’Iva sugli acquisti fatti con carte. Focus con Leonardo Becchetti, economista, Università di Roma, Tor Vergata. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.13. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina di Corriere.it, sito online del Corriere della Sera, con Cristina Argento, del desk centrale e la prima pagina de Il Centro, con Lorenzo Colantonio, del desk centrale.