La strage nel centro disabili di San Bernardino in California in cui due killer hanno ucciso 14 persone e ferito altre 18, ha riaperto il dibattito sull’uso e la vendita delle armi negli Stati Uniti. Un tema spinoso che da anni divide gli americani. Giorgio Beretta analista dell’ osservatorio, Opal, Osservatorio Permanente sulle armi leggere e le politiche di difesa e sicurezza di Brescia, ai microfoni di inBlu Radio durante la trasmissione ‘Piazza in Blu’ condotta da Chiara Placenti, ha spiegato che “in Italia il possesso di armi è legato alla licenza” e presenta delle restrizioni mentre gli americani “lo considerano un diritto per difendersi, convinti che se uno è armato può intervenire nel caso di un attacco terroristico ma è dimostrato che non è così”.