Libia, naufragio: 150 i morti. Salvini: no sbarco di altri 140

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26 luglio 2019 Il naufragio è avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì. I migranti erano partiti da Al Khoms, una località a 120 chilometri da Tripoli, su due imbarcazioni, con circa 300 persone a bordo. Direzione Europa. Provenivano dall’Eritrea e da altri paese dell’Africa sub-sahariana. Dopo due ore di navigazione hanno iniziato a imbarcare acqua. Prima pescherecci e poi la Guardia costiera libica sono giunti in soccorso. L’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati parla della peggiore tragedia nel Mediterraneo di quest’anno. I morti potrebbero essere 150. Intanto altri 140 naufraghi si trovano su una nave della Guardia costiera italiana che resta in attesa di un porto di sbarco. Cinquanta migranti sono stati soccorsi dal peschereccio Accursio Giarratano, gli altri da uno tunisino. Salvini dice che non ci sarà nessun porto prima di una redistribuzione europea. Il servizio di Marino Galdiero