19 giugno 2019 Nel rapporto delle Nazioni Unite sugli assassinii extra-giudiziali, “prove credibili di un coinvolgimento del principe ereditario Mohammed Bin Salman nell’omicidio del dissidente Jamal Khashoggi”. I tecnici Onu hanno ricostruito le dinamiche del brutale assassinio grazie alle registrazioni fornite dalle autorità turche, incrociate con informazioni e intercettazioni di servizi segreti non precisati. Il servizio di Federica Zoja
Il rapporto delle Nazioni Unite sul caso del dissidente saudita Khashoggi potrebbe creare imbarazzo all’amministrazione di Donald Trump, da mesi contestata al Congresso per il suo supporto acritico al casato dei Saud. Lorenzo Marinone, analista responsabile del desk Medio Oriente e Nord Africa del Ce.S.I. – Centro Studi Internazionali. L’intervista di Federica Zoja
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