24 maggio 2019 – In Italia più di 17 milioni di persone sono a rischio povertà ed esclusione sociale. Tra queste, anche quelli che un lavoro ce l’hanno (gli occupati che non hanno un reddito sufficiente sono infatti il 12,2%). E oltre 5 milioni sono in povertà assoluta, con una robusta incidenza (12%) tra i bambini. Al tempo stesso tra il 1996 e il 2016 la quota di ricchezza dell’1% più ricco della popolazione adulta è passata dal 18% al 25%. A queste disuguaglianze economiche si aggiungono profonde ingiustizie sociali nell’accesso a servizi fondamentali di qualità e nel riconoscimento dei propri valori e del proprio ruolo. Questi i dati più evidenti che emergono dal rapporto Istat sui 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu. Prevalgono allarme sociale e disuguaglianze, e forti divari territoriali. La situazione peggiore si vede in Sicilia, Calabria e Campania. Ci sono misure di contrasto che funzionano. Focus con Andrea Morniroli, coop. Dedalus, Forum disuguaglianze diversità. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.13. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina del Corriere della Sera, con Carlo Baroni, caporedattore centrale e la prima pagina del mattino di Padova, la Nuova Venezia, il Corriere delle Alpi e la Tribuna di Treviso, con Paolo Cagnan, condirettore.