10 aprile 2019. Secondo il Rapporto 2018 di Amnesty International le esecuzioni capitali nel mondo sono in deciso calo, 30% in meno, passando da almeno 993 del 2017 a 690 dello scorso anno. Addirittura in Iran calano della metà. “Un risultato importante quello iraniano” spiega Riccardo Noury Portavoce di Amnesty Italia, seguito al cambio di strategia contro il traffico della droga. E’ stato infatti evidenziato come la pena di morte non rappresentasse un efficace strumento di contrasto”. Dati positivi quelli che emergono dal rapporto, anche se resta il nodo Cina. “La via della seta è lastricata di sangue” Afferma Noury “chiediamo a Pechino di rendere noti i dati delle esecuzioni”.