15 marzo 2019 – 25 anni fa, il 19 marzo del 1994 veniva ucciso dalla camorra don Peppe Diana, sacerdote di Casal di Principe. Ammazzato in chiesa il giorno del suo onomastico. Un uomo che parlava chiaro in un territorio impaurito e tenuto sotto scacco dalla criminalità organizzata. A ricordarlo il docufilm di TV2000 ‘don Peppe Diana, il martire del riscatto’, realizzato da Luigi Ferraiuolo, che verrà proiettato in anteprima domani a Casal di Principe e andrà poi in onda lunedì 18 marzo alle ore 22.45. Nel documentario le interviste agli amici più cari e ai parenti: dal sindaco di Casale di allora e di oggi, Renato Natale, alla madre Iolanda Di Tella, ai giornalisti Raffaele Sardo e Nicola Alfiero, che firmarono con don Diana alcuni documenti contro i clan. Il martirio di don Diana ha innescato la rivolta culturale e umana di una parte di resistenti che hanno creato un mondo diverso con cooperative sociali sui beni confiscati ai clan. Una rivoluzione raccontata anche nel libro dello stesso Ferraiuolo ‘Don Peppe Diana e la caduta di Gomorra’. Focus con l’autore. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.13. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina del Sole 24 Ore con Mauro Meazza, caporedattore centrale e le prime pagine de La Nuova Venezia e Il mattino di Padova, con Paolo Cagnan, condirettore.