Prima di quell’importante traguardo, subire una trasfusione voleva dire andare incontro a morte quasi certa. Nessun medico riusciva a spiegarsi per quale motivo trasferire il sangue da una persona a un’altra portasse a esito positivo solo in rarissime eccezioni. Finché il biologo austriaco Karl Landsteiner spiegò tutto scoprendo i gruppi sanguigni.