Daniel Marguerat
La preghiera salverà il mondo
Claudiana
“Il peccato non consiste nel trasgredire le leggi divine. Il peccato è credere che si possa vivere senza la grazia, fidando unicamente nelle proprie forze e seguendo le proprie leggi.” Questa è una delle molte interessanti considerazioni che Daniel Marguerat fa in La preghiera salverà il mondo, un volumetto agile di appena 80 pagine, ma denso. L’autore rifiuta la prassi della preghiera inserita in un contesto servile, di richiesta-soddisfazione-ringraziamento, nel quale il rapporto risulta sbilanciato e il messaggio è puramente funzionale: deve servire a uno scopo, punta a un appagamento o a ringraziare per averlo ottenuto. La preghiera è invece occasione di incontro e rapporto con un Dio che si è fatto prossimo, che si dichiara padre e ci chiede di essere figli. La comunicazione parentale trascende l’utilitarismo, vive del piacere dell’essere insieme, gode dell’essere comunità e riconosce a Dio la sapienza. Come avverte Gesù “il Padre vostro sa le cose di cui avete bisogno, prima che gliele chiediate” (Mt 6,8)