11 dicembre 2013 – Il primo ministro francese, Edouard Philippe, spiega in parlamento le misure annunciate ieri dal presidente Macron, per tentare dio arginare quella che ha definito la “giusta collera” dei gilet gialli prima di sabato prossimo, quando potrebbe scattare l’atto quinto della protesta che ha messo a soqquadro la Francia. Tocca a Philippe spiegare come saranno finanziati provvedimenti come gli aumenti di 100 euro degli stipendi minimi o i bonus ai lavoratori e le detassazioni: il tutto, ha calcolato Olivier Dussopt, segretario di Stato al Bilancio, costerà tra gli 8 e i 10 miliardi di euro. Macron, intanto, incontra oggi gli esponenti del settore bancario e domani i capi delle grandi imprese per coinvolgerli “in uno sforzo collettivo”, che si concretizzerà , probabilmente, attraverso misure fiscali. Oltre ai blocchi dei gilet gialli che continuano, per il governo si annuncia inoltre una settimana calda all’insegna degli scioperi: Camere di commercio e industria, licei, dipendenti del Centro delle finanze pubbliche. Approfondimento con Eric Jozsef, corrispondente in Italia di Liberation. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.13. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina de Il Sole 24 Ore, con Mauro Meazza, caporedattore centrale e la prima pagina di Repubblica-Palermo, con Fabrizio Lentini, vicecaporedattore.