9 novembre 2018 – A Caserta il premier Conte e 7 ministri varano un piano d’azione per il contrasto dei roghi tossici di rifiuti. L’obiettivo è prevenire danni alla salute e all’ambiente, con il rafforzamento della presenza di esercito e carabinieri per presidi e controlli, e con l’impiego dei medici di base per individuare le aree e i motivi per cui ci si ammala di più in quel territorio. Già dal 2008 ci sono cento militari nella Terra dei fuochi, ma è il sistema di gestione che resta carente. Mancano gli impianti di compostaggio e per il trattamento della frazione Fos, la frazione organica stabilizzata degli scarti. In Campania si producono 2,2 milioni di tonnellate di rifiuti l’anno, di cui quasi la metà indifferenziata che va in 4 Stir. La frazione Fos poi viene portata via, la frazione secca va nel termovalorizzatore di Acerra, che può smaltire 680mila tonnellate l’anno. la differenziata raggiunge il 52%, a Napoli il 37%. Approfondimento con Piero Sirini, ingegnere ambientale, Università di Firenze. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.13. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina di Avvenire con Francesco Riccardi, caporedattore centrale e le notizie in primo piano del TG2000 (edizioni 18.30 e 20.30) con Lucio Brunelli, direttore.