11 giugno 2018 La vicenda dei migranti portati in salvo sulla nave Aquarius non deve essere strumentalizzata per una prova di forza all’interno dell’Europa. Occorre ribadire la necessità di accogliere. Lo sottolinea al microfono di Alessandra Giacomucci il presidente del Centro Astalli, padre Camillo Ripamonti.
11 giugno 2018. Ancora bloccata la vicenda della nave Aquarius ferma con 629 persone nel Mediterraneo fra Italia e Malta perché nessuna autorità autorizza lo sbarco. Intanto altri 800migranti sono stati soccorsi a largo della Libia e il ministro dell’interno Salvini ribadisce: i porti italiani restano chiusi. Medici senza frontiere avverte : Le condizioni mediche delle 629 persone a bordo della Acquarius sono per ora stabili ma l’inutile ritardo dello sbarco mette a rischio i più vulnerabili. Marco Bertotto responsabile advocacy Msf (intervista di Antonella Mitola)