La vertenza Embraco di Riva di Chieri. Licenziamenti congelati fino alla fine dell’anno e accordo sugli incentivi all’esodo. E’ il risultato della trattativa tra azienda e sindacati stamane Torino. Prevista la reindustrializzazione. La firma è giunta in extremis, senza di essa la multinazionale del gruppo Whirlpool avrebbe lasciato a casa 500 operai. Il nodo da sciogliere riguardava gli incentivi, giudicati troppo bassi. L’accordo prevede che chi lascerà l’azienda entro aprile otterrà 60mila euro, 50mila chi andrà via a maggio, 35mila quelli che se ne andranno tra giugno e agosto e 30mila da settembre a dicembre. Adesso c’è attesa per il futuro. Primo appuntamento al Mise il 9 di aprile per capire i soggetti interessati al sito di Riva di Chieri. Arcangelo Montemarano, sindacalista della Fim Cisl, esprime soddisfazione per l’esito della trattativa. Il servizio di Marino Galdiero