In sessantuno città italiane migliaia di persone si sono tolte le scarpe e a piedi nudi si sono messe in cammino per i diritti dei profughi e dei migranti. Un’iniziativa per far capire cosa provano i migranti che compiono migliaia di chilometri per un futuro migliore o per sfuggire da guerre e carestie. Capofila è Venezia, dove al Lido in centinaia da piazza Santa Maria Elisabetta si sono diretti verso la Mostra del Cinema. Anche don Vinicio Albanesi, presidente della Comunità di Capodarco di Fermo ha aderito alla Marcia degli uomini e delle donne scalzi. Le parole di don Albanesi nel Pomeriggio inBlu dedicato oggi alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e all’interno dei giornali radio..
Intervista di Elena Seno: