La puntata di Atlante di domenica 12 novembre si occupa del dramma dei 600 rifugiati politici bloccati senza acqua, cibo ed elettricità nel centro di detenzione per profughi e richiedenti asilo di Manus, una remota isola del pacifico appartenente alla Papua Nuova Guinea. La struttura, creata cinque anni fa dall’Australia in una ex base navale come deterrente alle migrazioni, è stata ufficialmente chiusa il 31 ottobre scorso dopo che, nell’aprile 2016, la Corte suprema papuana l’ha dichiarato “illegale e incostituzionale”. Al microfono di Giorgia Bresciani padre Giorgio Licini, missionario del Pime, e Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia