Roma, 12 agosto 2015 – “E’ stata una cosa improvvisa, si aspettava l’acqua ma da come stava cadendo non sembrava essere così dirompente. Purtroppo una realtà idrogeologica precaria e una situazione improvvisa di acqua sovrabbondante dal cielo hanno creato questa situazione di disagio e sofferenza. Dobbiamo ringraziare il Signore che al momento non ci siano state gravi perdite e feriti”. Lo ha detto l’arcivescovo di Rossano-Cariati, monsignor Giuseppe Satriano, ai microfoni di inBlu Radio, network delle radio cattoliche italiane, esprimendo “fraterna e umana vicinanza” alla popolazione colpita dalla violenta alluvione che ha devastato la fascia Jonica cosentina.
Mons. Satriano ha anche annunciato di aver “annullato i festeggiamenti” dedicati “alla Vergine della Achiropita venerata nella cattedrale di Rossano”.
“Siamo protesi gli uni verso gli altri – ha aggiunto il vescovo di Rossano-Cariati – nel vivere una solidarietà reale ed efficace nei confronti di chi è stato segnato dalla sofferenza in queste ore. Abbiamo annullato i festeggiamenti previsti sia per questioni di ordine pubblico e sia perché ci sembrava opportuno essere più vicini gli uni agli altri che non ad una festa che non avrebbe avuto senso. La festa la festeggeremo nei cuori, nella preghiera e soprattutto nella carità vicendevole”.
Intervista di Gabriele Arlati