Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera alla legge di bilancio 2018, una manovra da 20 miliardi di euro. Evitati gli aumenti Iva, niente nuove tasse, previsto il rinnovo dei contratti del pubblico impiego. “E’ un punto di svolta perché consente una crescita robusta, inclusiva e incentrata sulle fasce più bisognose e sulle aree meno avanzate del Paese”, ha dichiarato il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan.
Previsti un taglio dei contributi previdenziali per le assunzioni a tempo indeterminato dei giovani, un aumento in busta paga per i dipendenti pubblici e una dote aggiuntiva per il fondo per la lotta alla povertà. Sentiamo il commento dell’economista Giuseppe Marzo.