Venezuela nel caos dopo il voto del 30 luglio per eleggere l’Assemblea Nazionale Costituente, voluta dal presidente Nicolas Maduro e avversata dalle opposizioni. Mentre è guerra di cifre, con il governo che parla di partecipazione al 41,5% e l’opposizione di un’astensione all’87%, nelle violenze seguite all’appuntamento elettorale sono morte almeno 14 persone, fra cui una ragazza di 15 anni. E il braccio di ferro non si ferma. Giorgia Bresciani
Per capire come si sia giunti a questa situazione sentiamo Gilberto Bonalumi, consigliere scientifico dell’Ispi.
All’indomani dalla consultazione della costituente decisa dal presidente Maduro è netta la presa di posizione dei vescovi venezuelani. Per il cardinale Jorge Urosa Savino, arcivescovo di Caracas e presidente della conferenza episcopale locale, l’assemblea è illegale perché non è stata convocata dal popolo. Quella di domenica è stata una giornata davvero triste per il paese sottolinea padre Alexander Josè Marquez, venezuelano, della parrocchia romana di San Tarcisio, al microfono di Rita Salerno