Il 29 luglio di quattro anni fa veniva sequestrato a Raqqa in Siria il padre gesuita Paolo Dall’Oglio. Il suo rapimento non è stato mai rivendicato. Il fondatore della comunità monastica Mar Musa era rientrato in Siria per partecipare ad un raduno di studenti locali per invocare libertà per la Siria. Un prete scomodo che ha sempre vissuto con coerenza la sua vocazione lo definisce Riccardo Cristiano presidente dell’associazione giornalisti amici di padre Dall’Oglio e curatore di un volume dedicato al gesuita, al microfono di Rita Salerno.