Come tutti, quando nel 1963 Sam Cooke ascolta Blowin’ in the wind di Bob Dylan viene colpito e decide di incidere quella che diventerà uno dei suoi brani più celebri: A change is gonna come.
La canzone fu registrata il 21 dicembre 1963, ma la RCA, disturbata dal suo esplicito messaggio politico, la mise da parte. L’11 dicembre 1964, Sam Cooke fu ucciso in un motel di Los Angeles, in circostanze mai del tutto chiarite. Solo a questo punto la RCA si decise a pubblicare “A change is gonna come”, che divenne subito l’inno del Movimento per i Diritti Civili. Nel frattempo Dylan aveva risposto da par suo con un altro dei suoi immortali inni: The times they are a changin’ che segnerà tutta quell’epoca di cambiamenti e rivolgimenti sociali perchè: “Gli ultimi saranno i primi”.