Ultima settimana prima del referendum costituzionale. Questa mattina Piazza Affari reagisce male a quanto scritto ieri dal Financial Times, secondo il quale con una vittoria del no sarebbero a rischio 8 istituti di credito italiani. Il Ftse Mib è arrivato a cedere oltre il 2%, appesantito proprio dal comparto del credito. Crolla il Montepaschi, in attesa, dopo il voto, di un aumento di capitale. Pietro Cafaro, docente di storia economica alla Cattolica di Milano.
Alfredo Ranavolo