Una burla nella più classica tradizione della commedia all’italiana. Ambientata a Roma. Un vecchio che vuole convolare a nozze con una giovane che è poi la spasimante del nipote. Nipote che lo zio disereda perché non vuole sposare una zitella anziana e ricca. Il Don Pasquale di Gaetano Donizetti regala divertimento, ma anche un sorriso amaro. Un’opera che, vuole la leggenda, fu scritta dal musicista bergamasco in soli undici giorni per Parigi. Successo immediato che si ripete ancora oggi ogni volta che il melodramma va in scena. Pierachille Dolfini questa settimana ci racconta la vicenda del vecchio Don Pasquale e della burla che gli gioca il dottor Malatesta, proponendogli un finto matrimonio e riuscendo a far sposare davvero il giovane Ernesto con la bella Norina