22 aprile 2024 Marta Dassù, politologa, storica, due volte viceministro degli Affari Esteri, direttore di Aspenia, rivista dell’Aspen Institute di cui fa parte, come di decine di consigli direttivi e fondazioni internazionali. Il segretario generale della Nato l’ha scelta tra i suoi esperti di fiducia. Era una ragazza competitiva, bravissima, anche nello sport, campionessa nazionale di tennis, che studia da sempre la politica internazionale, e ne è diventata grande esperta, convintamente filoeuropea e filoatlantica. Per capire cosa ci è chiesto, in un anticipo di guerra globale, per combattere intelligentemente le teocrazie e le autocrazie responsabili del disordine mondiale.