20 aprile 2024. Rim ama le parole, ma nel suo paese le parole costano care. Non si possono prendere in prestito, scambiare di nascosto e men che meno rubare. Le parole si pagano. Sono bestioline volanti ed esistono solo in cattività, chiuse nelle loro gabbiette. Così inizia “Rim e le parole liberate” (Rizzoli) di Maddalena Vaglio Tanet.