A inBLu2000 Victor Fadlun, Presidente della Comunità Ebraica di Roma, la più antica del mondo, davanti allo sconcerto e al dolore per il terribile attentato terroristico di Hamas in Israele., davanti alla lacerazione del cuore per una guerra che uccide i civili, e per le sue conseguenze che alimentano la paura, la terribile coscienza di tanti ebrei: “non ci vogliono”. Tornano le svastiche sui muri, per chi ha memoria della Shoah e dei diversi pogrom che hanno tormentato le comunità ebraiche nel mondo. Fadlun è un ebreo libico, nipote e figlio di profughi, di esuli davanti alle violenze verso la sua gente. E ha amici e una cugina uccisa al confine con Gaza. I popolo eletto da Dio è stato sempre considerato un capro espiatorio nella storia, proprio perché è stato un popolo senza patria…
