600 giovani si sono incontrati a Frascati dal 10 al 12 novembre per avviare un “cantiere del bene comune”, con il titolo di “Orizzonte comune – tracciare rotte coraggiose”. Erano giovani di Azione Cattolica, del Movimento Studenti, della FUCI convinti che, in un contesto di “terza guerra mondiale a pezzi” è necessario che i giovani stessi (che non sono solo il futuro, ma sono il presente), aprano nuove rotte per contrastare attivamente le molteplici forme di disagio giovanile e affrontare alcune delle sfide sociali più attuali (malessere psicologico, crisi ecologica, digitalizzazione, parità di genere). Ne abbiamo parlato con Ludovica Mangiapanelli, responsabile del Movimento Studenti di Azione Cattolica, e con Carmen Di Donato, presidente della FUCI.