13 febbraio 2025
In apertura l’Ucraina con la svolta arrivata dopo la lunga telefonata tra Trump e Putin che ha avviato ufficialmente, tra luci e ombre, i negoziati per chiudere la guerra. Domani partirà la 33a missione umanitaria del gruppo comasco Frontiere di pace, ci racconta che cosa prevede Giambattista Mosa. Con Massimo Faggioli, professore del Dipartimento di Teologia e studi religiosi dell’Università di Villanova – Philadelphia e autore del libro “Da Dio a Trump”, parliamo poi delle ultime mosse di Trump, sull’Ucraina e su Gaza, della lettera del Papa ai vescovi degli stati Uniti e del rapporto della chiesa cattolica americana con il Tycoon da un lato e con la Santa Sede dall’Altro. Ci spostiamo poi in Medio Oriente dove, dopo i timori e le minacce dei giorni scorsi, sembra ripartito il processo per l’applicazione dell’accordo tra Israele e Hamas, che avrebbe confermato il rilascio degli ostaggi in programma sabato. Questo mentre prosegue pesantemente l’operazione israeliana Muro di ferro in Cisgiordania: sentiamo che cosa sta accadendo da abuna Firas Abedrabbo, parroco del villaggio di Ain Arik, vicino a Ramallah. Infine nella puntata, condotta da Giorgia Bresciani, la missione di una delegazione della Cei ad Abu Dhabi nell’ambito del percorso sulla Fratellanza umana: ci spiega qual è l’importanza di questo viaggio mons. Derio Olivero, vescovo di Pinerolo e presidente della Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso.