Una mostra a ingresso gratuito in un luogo destinato abitualmente ad attività completamente diverse: Graffitismo Italiano si muove sul confine tra vandalismo e arte di strada, dove l’arte è linguaggio e strumento; e con una vocazione di solidarietà per la Scuola d’Arte Bergognone ed il museo Folligeniali di Lodi. Ascolta l’intervista integrale