Una raccolta fondi per aiutare le famiglie di sfollati e rifugiati e rispondere tempestivamente ai bisogni più urgenti, nei mesi più freddi dell’anno. Sono infatti milioni le persone che stanno affrontando il momento più duro dell’anno: dalle crisi globali – Covid-19, fenomeni climatici estremi, rincari esorbitanti dei beni di prima necessità dovuti alla guerra in Ucraina – si somma in questi mesi la durissima prova del gelo invernale. Per milioni di persone, quest’inverno, esiste il rischio concreto di dover scegliere se mangiare o riscaldarsi. L’intervento di UNHCR in questa fase si concentra principalmente in Ucraina e nei Paesi limitrofi, in Afghanistan, Siria e Iraq e nei paesi di accoglienza nell’area, dove l’Agenzia ONU è impegnata nella riparazione di case danneggiate e isolamento termico degli alloggi di emergenza, fornitura di beni essenziali per la sopravvivenza, tra i quali coperte termiche, stufe, abiti invernali, assistenza economica diretta per far fronte a spese come l’affitto, il riscaldamento e il cibo. Ascolta l’intervista a Laura Lucci responsabile UNHCR