“Nessuno può salvarsi da solo”: questo il titolo del Messaggio del Papa per la Giornata mondiale della pace del prossimo primo gennaio. Il testo è stato presentato questa mattina nella sala stampa della Santa Sede e a cui è dedicata la puntata di Chiesa e comunità di venerdì 16 dicembre. Dell’orizzonte che questo Messaggio apre e della realtà in cui si radica dove si intrecciano l’esperienza del Covid 19 con quello della necessità, resa drammatica dall’attualità della guerra in Ucraina ma non solo, di dare concretezza a sentieri di pace Alessandra Giacomucci in studio ha parlato con suor Alessandra Smerilli, Segretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.
Ad offrire la sua lettura di questo Messaggio anche Simone Cristicchi, autore, attore, cantante, scrittore che durante la presentazione del testo ha proposto “Abbi cura di me”, un suo brano di cui ha colto una particolare consonanza con il percorso proposto dal Papa.
La Giornata mondiale per la pace quest’anno non può non essere ferita dalla guerra in Ucraina, insieme alle tante guerre che segnano drammaticamente la vita di interi popoli. Torna il 31 dicembre la Marcia per la pace quest’anno nella diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti. A raccontare l’impegno per costruire sentire di pace di cui l’iniziativa è una tappa, alla luce del Messaggio del Papa, don Renato sacco, portavoce di Pax Christi Italia.
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